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Reggio is British! Boom per l’Annual ELT Conference
Reggio is British! Boom per l’Annual ELT Conference
22 Nov, 2023

[Per leggere l’articolo nella versione integrale: https://www.strettoweb.com/2023/11/15a-annual-elt-conference-ih-british-school-reggio-calabria/1628977/ ]

Grande partecipazione per l’Annual ELT Conference di ih British School: una giornata dedicata ai docenti di inglese a Reggio Calabria

Da Mirko Spadaro, StrettoWeb

C’è un preciso momento dell’anno nel quale nel centro storico di Reggio Calabria la lingua più parlata è l’inglese. Si tratta della giornata in cui si svolge l’Annual ELT Conference, la conferenza dedicata agli insegnanti di lingua inglese organizzata da ih British School in collaborazione con Cambridge University Press and Assessment. StrettoWeb ha fatto visita alla 15ª edizione, svoltasi presso l’elegante Hotel Excelsior, curiosando fra i vari interventi dei relatori, raccogliendo le parole dei protagonisti e le emozioni dei circa 150 presenti.

Che cos’è l’Annual ELT Conference?

A fare gli onori di casa Marco Goso e Patrizia Quattrone, la coppia simbolo dell’inglese a Reggio Calabria, i due direttori dell’ih British School, la scuola d’inglese più antica e prestigiosa della città. Il format, spiegano i due, consiste in una giornata interamente dedicata allo sviluppo e alla formazione dei docenti di lingua inglese arrivati da tutta Reggio Calabria e zone limitrofe, compresa la provincia di Vibo Valentia.

La tematica centrale sulla quale è stata organizzata la 15ª edizione dell’Annual ELT Conference è: “The Art of Balancing”, l’Arte di restare in equilibrio. “Abbiamo scelto questo tema perchè pensiamo che la vita dell’insegnante sia complicata. Deve contemperare tante esigenze: il dirigente scolastico, i genitori, la tecnologia ecc. Tante cose da tenere in equilibrio e il docente è un po’ un ‘giocoliere’. Ma non dobbiamo dimenticarci perchè facciamo tutto questo: per i ragazzi, per il futuro di questa terra e di questo Paese", spiega Marco Goso.

Il programma della 15ª edizione

La mattinata è stata dedicata agli interventi di formatori e teacher trainer internazionali su tematiche interessanti e sfidanti nella vita di tutti giorni di un insegnante. Anne Robinson ha parlato della connessione fra lezioni, esami e vita di tutti i giorni: quanto ciò che si impara in classe può essere usato al meglio nel ‘real world’. Sarah Ellis è intervenuta su un hot topic di grande importanza: l’utilizzo dell’AI nell’apprendimento. Vantaggi enormi, ma anche rischi da non sottovalutare: all’insegnante il compito di trovare il giusto equilibrio.

Nel faccia a faccia tra Simon Brown e Gail Mitchell si è discusso dei “Cambridge Speaking Exam”, dei cambiamenti avvenuti negli anni e dei consigli utili per preparare gli studenti agli esami. Con il Team Lingue spazio a progetti di internazionalizzazione per docenti e ragazzi, mentre i Direttori Didattici dell’ih British School, Lisa Phillips, Shannon Thwaites e Jennifer Veit hanno dialogato su attività “low prep” efficaci nello stimolare gli studenti nei minuti conclusivi di una lezione.

Il coffee break di metà mattinata e il pranzo delle 12:30 sono state occasioni di convivialità e confronto sui temi trattati, nonché opportunità di stringere nuovi legami. Nel pomeriggio spazio ai workshop: ogni insegnante ha avuto la possibilità di prendere parte a 2 dei 6 proposti in base ai propri interessi professionali scegliendo tra tematiche riguardanti: l’insegnamento ai teenagers e Young Learners; l’insegnamento del writing; l’utilizzo delle piattaforme digitali di Cambridge per la preparazione alle certificazioni.

Annual ELT Conference: cosa ne pensano gli insegnanti?

In conclusione, non resta che ascoltare il feedback degli ospiti presenti, i docenti di lingua inglese, protagonisti anch’essi della giornata odierna. Ai nostri microfoni la professoressa Silvana Ierinò, docente d’inglese presso il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, ha espresso il suo parere sulla conferenza e ha raccontato “L’Arte di stare in equilibrio” nella vita di una professoressa.