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7 giorni per diventare ‘reggini’
7 giorni per diventare ‘reggini’
8 Lug, 2023

[Per leggere l’articolo nella versione integrale: https://www.strettoweb.com/2023/07/avventura-11-ragazzi-americani-reggio-calabria/1552907/]

L’avventura di 11 ragazzi americani a Reggio Calabria: 7 giorni per diventare ‘reggini’

Da Mirko Spadaro, StrettoWeb

ih British School porta a Reggio Calabria 11 studenti americani con il progetto “Experiment” per vivere la cultura reggina e le sue bellezze

L’estate di ih British School è ricca di interessanti attività che riescono sempre a coinvolgere i propri studenti e non solo. Dal 7 al 14 luglio, infatti, la scuola reggina parteciperà al progetto “Experiment” dedicato agli scambi culturali. Un gruppo di 11 ragazzi americani di età compresa fra i 16 e i 17 anni, accompagnati da un adulto, visiteranno Reggio Calabria e le sue bellezze, ospitati dagli studenti di ih British School e dalle loro famiglie.

Perché sperimentare uno scambio culturale: i 5 punti fondamentali

Sempre più studenti di ogni parte del mondo, Italia compresa, si dicono favorevoli a un viaggio di studio all’estero. L’esperienza è promossa e incentivata per i suoi importanti benefici per i ragazzi sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista umano. Un’esperienza che influisce in maniera positiva anche sulle famiglie ospitanti. Vediamo insieme 5 benefici che le famiglie reggine otterranno ospitando gli studenti americani:

  1. Nuovi orizzonti: la distanza che separa New York da Reggio Calabria è di oltre 7000 km. Una distanza che si misura anche in differenze inerenti a cultura, tradizione, modi di pensare e di vivere la stessa realtà quotidiana ma in maniere differenti. Una famiglia che ospita uno studente straniero entra a contatto con un mondo completamente nuovo, con ragazzi americani di 3ª o 4ª generazione che portano con sé, in molti casi, la cultura a stelle e strisce e le radici del paese di origine dei propri familiari. Una multiculturalità senza eguali in grado di aprire la mente verso nuove prospettive.
  2. Miglioramento delle competenze linguistiche: non capita tutti i giorni di vivere a stretto contatto con un americano. Grazie a questa opportunità, i ragazzi e le famiglie ospitanti possono far pratica del loro inglese in un contesto reale, nella vita di tutti i giorni, in situazioni pratiche. Quale modo migliore per affinare le proprie skills linguistiche se non con un madrelingua? Beneficio del quale, a parti invertite, potranno godere anche gli studenti degli States migliorando il proprio italiano.
  3. Crescita personale: nonostante si tratti di ragazzi vicini alla maggiore età, per molti di loro sarà la prima o una delle prime vere esperienze lontani da casa, in un contesto straniero, completamente nuovo e lontano dalla realtà che vivono tutti i giorni. La famiglia ospitante dovrà dunque mostrare una certa sensibilità nel prendersi cura dei nuovi ospiti favorendone l’accoglienza e l’integrazione, ma arricchendosi allo stesso tempo con le novità che porta il contatto con una cultura straniera.
  4. Nuove amicizie: uno degli aspetti più entusiasmanti dell’ospitare uno studente straniero nel corso di uno scambio culturale è l’opportunità di conoscere persone provenienti da tutto il mondo. Queste nuove connessioni possono portare a nuove amicizie che in gran parte dei casi restano durature nel tempo, anche al termine del viaggio di studio, formando una rete di contatti internazionali che è molto raro possa venirsi a creare a questa età. Tantissimi ragazzi ‘ospitanti’ si trovano poi a fare il percorso inverso venendo ospitati all’estero dai loro nuovi amici.
  5. Guardare la città con occhi differenti: spesso tendiamo a banalizzare le bellezze della nostra città. Le vediamo ogni giorno, le diamo per scontate. Riscoprirle con occhi diversi, quelli di un ragazzo straniero che le vede per la prima volta, può aiutarci a dare il giusto valore al patrimonio artistico e naturale presente intorno a noi. Basta solo un point of view differente!

Il programma delle attività

I ragazzi sono arrivati nella giornata di ieri a Reggio Calabria. Nel pomeriggio sono stati accolti con un Welcome Party con tanto di bagno a mare e aperitivo. La giornata odierna, sabato 8 luglio, sarà dedicata a una gita in barca a vela in quel di Scilla.

Domenica 9 luglio da passare in libertà a Reggio Calabria e ricaricare le batterie per un entusiasmante lunedì 10 in cui i ragazzi visiteranno la splendida Tropea. Mercoledì 12 gli “Experimenter” visiteranno il ‘borgo fantasma’ di Pentidattilo e Bova Marina. Giovedì 13 sarà il momento del Bye Bye Party con una cena preparata dai ragazzi americani. Venerdì 14 la partenza per scoprire altre bellezze italiane prima di fare ritorno negli States.

Un’ottima opportunità di promozione turistica

Archiviati gli anni della pandemia, gli italiani sono tornati a manifestare una forte voglia di viaggiare e scoprire posti nuovi. Un desiderio che spesso si scontra con gli alti costi dei viaggi: si parla di un aumento del 40% dei biglietti aerei e del 13% di quelli ferroviari rispetto all’estate del 2022.

L’esperienza di uno scambio culturale può risultare un ottimo compromesso per un viaggio a costi decisamente più contenuti attraverso il quale i ragazzi posso abbinare il relax di una vacanza alla crescita personale che solo esperienze del genere possono offrire.

Esperienze che a Reggio Calabria sono possibili anche grazie a ih British School. All’importante lavoro svolto giornalmente sotto il profilo educativo, la scuola d’inglese reggina affianca una grande attenzione verso la realtà in cui opera. In passato abbiamo parlato di come la scuola d’inglese reggina abbia raccontato la storia di Reggio Calabria con un evento “a spasso nel tempo” e di come abbia valorizzato una realtà territoriale come la Fattoria Urbana di Catona dedicando una giornata all’insegnamento dell’inglese fra animali e natura.

Oggi ih British School regala una grande opportunità di promozione turistica alla città di Reggio Calabria promuovendone la cultura e le bellezze paesaggistiche a ragazzi che provengono dagli Stati Uniti. Bastano alcuni dati a far capire le potenzialità dell’iniziativa: nel 2022, sono stati 2.2 milioni i turisti che dagli USA sono arrivati in Italia garantendo una spesa complessiva di oltre 2.1 miliardi di euro. Numeri in rialzo, ma che ancora risentivano del primo periodo post Covid. Nel 2023 è previsto un incremento. Un bacino dal potenziale enorme al quale Reggio Calabria potrà attingere anche grazie a realtà come ih British School.